INGREDIENTE | QuantitĂ |
Zucchero | 50 g |
Sale fino | 10 g |
Lievito di birra | 25 g |
Latte | 250 ml |
Burro | 100 g |
Limoni la scorza grattugiata di 2 | |
Farina Manitoba | 500 g |
Vaniglia bacca | 1 |
Olio di semi arachidi | q.b. |
INGREDIENTE PER COSPARGERE | QuantitĂ |
Zucchero semolato | q.b. |
Togliete il burro dal frigorifero e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
Mettete in un contenitore il latte a temperatura ambiente, scioglietevi il sale, lo zucchero e aggiungete la scorza grattugiata dei 2 limoni.
Versate il composto di latte in una planetaria munita di gancio per impasti (o in un recipiente capiente se lavorate l’impasto a mano),
e aggiungete i semini della vaniglia e 1/3 della farina; impastate bene fino ad ottenere una pastella fluida e poi aggiungete il lievito sbriciolato. Lavorate ancora per qualche minuto, poi aggiungete un po’ alla volta tutta la restante farina e continuate a impastare fino ad ottenere un composto morbido ed elastico, quindi incorporate anche il burro ammorbidito e lavorate ancora l’impasto finchè risulti morbido ed elastico.
Ungete di olio di semi (meglio se di arachide) i palmi delle mani e anche l’interno di una ciotola abbastanza grande. Prendete l’impasto, ponetelo nella ciotola e spennellate leggermente la sua superficie con dell’olio di semi di arachide; mettetelo a lievitare per circa 1 ora e ½ ponendo la ciotola in un luogo privo di correnti d’aria e fonti di calore, che potrebbero fare ammorbidire troppo il burro contenuto nell’impasto: tenete presente che l’impasto dovrĂ raddoppiare il suo volume.
Inumidite uno strofinaccio da cucina pulito e coprite l’impasto delle frittelle: questo servirà a prevenire il formarsi di una crosticina dura sulla superficie. Quando l’impasto delle frittelle avrà raggiunto il doppio del suo volume, trasferitelo su un piano e formate un lungo bastone che taglierete a pezzetti del peso di circa 100-110 gr e formerete delle palline appoggiando le palline su una spianatoia e modellandole con una leggera pressione del palmo della mano.
Disponete le palline su di un canovaccio pulito e asciutto, distanziandole tra di loro di almeno 2-3 cm; ricopritele con un altro canovaccio, attendendo circa 20 minuti per la seconda lievitazione. Passati i 20 minuti, allargate con le mani le palline di impasto per renderle piatte e circolari (dovrete allargarle ottenendo un diametro di circa 20 cm), rendendo molto sottile (quasi trasparente) il centro della frittella e lasciando i bordi un po’ piĂ¹ spessi.
Ponete dell’olio di semi (meglio se di arachide) a scaldare sul fuoco: l’olio per friggere le frittelle, deve essere caldo ma non bollente (circa 170°); potreste fare una prova friggendo un piccolo pezzetto di impasto: se il pezzetto di pasta diventa dorato lentamente l’olio è pronto.
Se invece il pezzetto di pasta si scurisce troppo in fretta, vuol dire che l’olio è troppo caldo e c’è il rischio che le frittelle si brucino. Immergete la frittella nell’olio e aspettate che si colorisca da entrambi i lati.
Quindi scolatele con l’aiuto di due forchette e passatele nello zucchero semolato e ricopritele (senza sgocciolarle su carta da cucina) di zucchero semolato, facendolo aderire su entrambi le superfici.
Adagiate le frittelle giĂ pronte su un vassoio e servitele immediatamente.